Il candidato sindaco Bologna incontra i cittadini di Fulgatore
Per strada, tra la gente. È questa la campagna elettorale che sta portando avanti il candidato sindaco di Trapani, Peppe Bologna, con una serie di incontri “all’insegna del confronto e dello scambio di idee sulle problematiche del territorio e sulle soluzioni per risolverle”. Dopo Marausa e Rilievo, Bologna ha proseguito il suo “porta a porta” a Fulgatore “dove tanti cittadini hanno già avuto modo di documentarsi sul progetto elettorale “Nuova Città” mostrando apprezzamento, in particolar modo, per il pilastro numero 8, in cui viene disegnata una mappa del tessuto urbano inclusiva ed integrante, ponendo fine alla frammentazioni abbattendo, innanzitutto, le barriere linguistiche”. In tal senso il candidato sindaco annuncia “l’abolizione dei termini frazioni e quartieri sostituendoli con la parola distretti e prevedendo un’integrazione osmotica tra di essi”.
“Dal contatto con i residenti di Fulgatore, così come era già emerso con quelli di Marausa e Rilievo- ha sottolineato Bologna- è emerso fermamente il desiderio di una comunità che non vuole sentirsi estraniata dal Comune capoluogo ma parte integrante di un unico, grande, territorio. Cittadini che reclamano, giustamente, gli stessi diritti, intensi come servizi e opportunità di sviluppo sociale ed economico di una vasta area che rappresenta, da un lato, il cuore agricolo, e dall’altro il mare di Trapani, a fronte di pari doveri (tasse) con tutti gli altri trapanesi”.
