Coltivava stupefacenti in casa dentro una serra, 32enne arrestato dai Carabinieri
I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Trapani, hanno arrestato in flagranza di reato Alberto Cangemi, 32 anni, trapanese, con precedenti di polizia. I militari dell’Arma, nei giorni scorsi, avevano notato un anomalo andirivieni dal vicolo dove il giovane risiede, nel centro storico di Trapani, e dove lo stesso si trova in regime di detenzione domiciliare per scontare una pena definitiva a seguito di reati proprio in materia di sostanze stupefacenti.
A questo punto i carabinieri hanno deciso di approfondire i controlli e, nel corso di una perquisizione domiciliare, in una stanza ricavata sul terrazzo dell’abitazione hanno rinvenuto una serra con lampade riscaldanti e strumenti per mantenere costante la temperatura e l’umidità, per far crescere in maniera rigogliosa le piante di cannabis indica. All’interno venivano trovate 4 piante di marijuana, mentre appesi vi erano altri arbusti recisi pieni di inflorescenze, che una volta essiccati sarebbero stati immessi sul mercato trapanese. Altro stupefacente, già essiccato e tritato è stato rinvenuto e sottoposto a sequestro.
Per il 32enne, è dunque scattato l’arresto per il reato di coltivazione di sostanze stupefacenti e, nella giornata di ieri, il giudice ha convalidato l’arresto sottoponendolo agli arresti domiciliari.
L’incessante lotta al contrasto di reati in materia di sostanze stupefacenti dei Carabinieri di Trapani, ha ancora una volta evidenziato, come proprio nel centro storico di Trapani sia sempre maggiore la presenza di giovani dediti alla coltivazione di droghe come ben si evince dalle numerose operazioni di servizio messe a segno negli ultimi mesi.