Erice: Pace fatta tra il Vicesindaco Catalano ed il Geometra Tilotta

Ieri mattina innanzi al Tribunale di Trapani, a quindici mesi dall’aggressione fisica e verbale subita all’interno degli uffici comunali, l’architetto Angelo Catalano ha rimesso la querela contro il funzionario Geom. Tilotta.
Il Vicesindaco di Erice ha infatti deciso di porre fine alla vicenda perdonando il proprio funzionario che nei giorni scorsi aveva pubblicamente chiesto scusa, sia personalmente che per iscritto.
Questa, infatti, la dichiarazione del vicesindaco Angelo Catalano: “Ho preso atto delle sincere scuse verbali e scritte rese dal geometra Tilotta all’interno degli uffici comunali innanzi alla Giunta e soprattutto, sottolineo, prioritariamente al Gonfalone della città di Erice che rappresenta 28.500 cittadini offesi da questo scatto di umana ira del quale sono sicuro il dottor Tilotta s’è certamente pentito: da ciò è scaturita la mia decisione di rimettere la
querela. Il sovraccarico cui sono sottoposti per carenza di personale ed immane carico di lavoro molti dei dipendenti del Comune di Erice è infatti sicuramente alla base del gesto che ha visto il Tilotta compiere l’infausto gesto: ma poiché nessun motivo può di norma giustificare un tale comportamento si era deciso di portare il funzionario innanzi al Tribunale.
Sulla professionalità del funzionario non ho mai avuto alcun dubbio essendo stato lo stesso nel passato anche oggetto di un mio encomio per l’attaccamento al servizio.
Sulla scorta delle suddette scuse ho deciso così di rimettere la querela e di rinunciare a qualsivoglia risarcimento economico, che appariva abbastanza corposo, ma che minimamente aveva mai interessato il sottoscritto, che anzi fin dal primo momento aveva dato mandato al proprio Legale avv. Giovanni Liotti di attivarsi per la totale devoluzione in beneficienza per borse di studio ai bambini poveri ericini. Sono felice che la vicenda sia arrivata a un lieto fine e mi auguro che i fatti siano serviti da esempio e monito per tutti.
Rimane in essere ancora il provvedimento di sospensione di 90 giorni comminato dal Comune al Tilotta e per il quale l’A.C. sulla base dei recenti eventi ne sta valutando una revisione.