Disabilità e partecipazione alla vita liturgica. Sabato incontro con suor Veronica, responsabile del servizio nazionale per le persone disabili
Verrà conferito il mandato a 43 nuovi ministri e ministre della Comunione
Sabato prossimo 20 maggio alle ore 16 presso la Basilica-Santuario della Madonna di Trapani si svolgerà il raduno diocesano dei ministri straordinari della Comunione: si tratta della prima occasione d’incontro dopo la pandemia dei quasi mille laici, uomini e donne, che si occupano del servizio agli anziani e agli ammalati ai quali manifestano la vicinanza della comunità portando l’Eucarestia.
Dopo il saluto iniziale del vescovo Pietro Maria Fragnelli interverrà suor Veronica Donatello, responsabile del servizio nazionale per la pastorale delle persone disabili della Conferenza episcopale italiana che si soffermerà su un argomento di grande attualità.
“L’incontro vuole essere un aiuto per incoraggiare nelle nostre comunità una sensibilità inclusiva capace di accogliere tutti e di favorire la partecipazione ‘emotiva e sensibile’ delle persone con disabilità alla liturgia – dice il direttore dell’ufficio liturgico diocesano don Alberto Giardina. In questo modo vogliamo dare il giusto risalto alla ricchezza della disabilità nella vita comunitaria e nell’azione rituale, perché una comunità e una liturgia senza disabili – conclude – mortifica e depotenzia la vitalità della Chiesa.
L’incontro si concluderà con la celebrazione eucaristica e il conferimento del mandato a 43 nuovi ministri e ministre.
Suor Veronica Donatello è una religiosa della Congregazione delle Suore Francescane Alcantarine; dal 2019 è Responsabile del Servizio Nazionale per la Pastorale delle persone con disabilità della CEI, dopo essere stata responsabile del settore disabilità dell’Ufficio Catechistico Nazionale. Nel 2022 è stata nominata da papa Francesco Consultore del Dicastero per la Comunicazione della Santa Sede. Coordinatrice del progetto “Nessuno Escluso” promosso dal Dicastero per la Comunicazione, nel 2016 è stata nominata Cavaliere dell’Ordine al merito della Repubblica italiana dal Presidente Sergio Mattarella proprio per il suo contributo alla piena inclusione delle persone con disabilità.
