Marsala, il Liceo Scientifico “P. Ruggieri” incontra le istituzioni

Si è concluso il percorso di arricchimento dell’offerta formativa “Il Liceo Scientifico P. Ruggieri incontra le Istituzioni” che il Dipartimento di Storia e Filosofia del Liceo attua ormai da diversi anni scolastici. Tutto è iniziato il 23 novembre scorso, quando gli alunni di tutte le terze classi si sono recati a Palermo per visitare i luoghi storico-istituzionali ed artistici della città. Divisi in tre gruppi e seguiti da guide turistiche della Fondazione Federico II, organizzatrice della visita guidata, gli alunni hanno visitato Palazzo dei Normanni, la Chiesa di San Giovanni degli Eremiti, la cattedrale, la chiesa di San Francesco, gli esterni di Palazzo delle Aquile,Palazzo Steri, Palazzo Aiutamicristo, Piazza della Rivoluzione e Piazza dei Vespri.
Il 2 ed il 4 febbraio scorso, poi, gli alunni sono stati accolti al Comune di Marsala, nell’ufficio del sindaco e a Sala delle Lapidi, dove hanno avuto la possibilità di incontrare il primo cittadino, il presidente del consiglio comunale, l’assessore alla Pubblica Istruzione e la professoressa Ingrassia, nella duplice veste di consigliere comunale e docente del Liceo. Entusiastica l’interazione con le figure istituzionali della città, cui i ragazzi hanno avuto la possibilità di porre quesiti spontanei e non banali, sedendo tra i banchi del Consiglio Comunale. Poi hanno visitato la Pinacoteca Comunale.
“Il percorso – dichiarano dall’istituto –, alla cui realizzazione collabora anche il Dipartimento di Disegno e Storia dell’Arte e da quest’anno il docente di Diritto dell’organico potenziato, Sergio Giacalone, mira a far conoscere agli alunni i luoghi simbolo degli avvenimenti storici e delle istituzioni politico-giuridiche della nostra città e della Regione Siciliana nella consapevolezza che visitare i luoghi e gli spazi nei quali si ‘fa’ la storia, rende i ragazzi cittadini più attivi e responsabili”.
“Il percorso programmato – dichiara il Dirigente Scolastico, Fiorella Florio – dimostra che si può ‘fare scuola’ fuori dalle mura scolastiche, anche grazie alla bellezza del nostro territorio, ricco di storia e di arte, che si presta ad uno studio certamente più vivace e interessante”.