Violenza di genere, ieri sera spettacolo finale di un progetto che ha coinvolto studenti ed Istituzioni
Con uno spettacolo che si è tenuto ieri sera presso la Chiesa di Sant’Agostino a Trapani, si è concluso il progetto #Nonsolo25, finanziato nell’ambito del bando per iniziative educative previste dal “Piano d’azione straordinario contro la violenza sessuale e di genere” del Dipartimento per le Pari Opportunità del Consiglio dei Ministri, che coinvolge l’Istituto comprensivo “Giovanni XXIII” di Paceco (capofila), i comuni di Paceco, Erice e Valderice, l’Ipseoa “Florio” di Erice, l’istituto comprensivo “Mazzini” di Erice, l’istituto comprensivo “Nasi di Trapani”, l’I.I.S “Fardella-Ximenes” di Trapani, l’Usr ufficio IX di Trapani, la Uil Trapani, il distretto D50 dell’Asp di Trapani, l’Irase di Trapani, l’associazione “Al Plurale”, l’associazione culturale Tikart e la coop. Nuove Mete.
Numerose le persone che ieri sera hanno assistito al saggio espressivo “E ‘l modo ancor m’offende”.
“Ieri si è concluso – afferma Barbara Mineo, dirigente scolastico dell’IC Giovanni XXII – un percorso di sensibilizzazione ed educazione contro la violenza di genere che per diversi mesi ha coinvolto studenti, genitori e insegnanti in numerose iniziative. Bello è stato terminare con un auditorium gremito e visibilmente emozionato. Un ringraziamento è doveroso alle cinque scuole coinvolte, ai comuni di Paceco, Erice e Valderice, all’Asp, al Mir, alla Uil e alle associazioni, alle nostre alunne e ai nostri alunni, ai loro genitori, ai docenti, all’instancabile Esmeralda Prinziavalli, ai dirigenti scolastici Pina Mandina, Filippo De Vincenzi, Francesco Marchese, Ignazio Monticciolo. Una squadra che ha fortemente creduto e voluto che questo importante progetto prendesse vita. Un grazie particolare, infine, al regista Massimo Pastore, a Maria Luisa Curatolo ad Arianna Maggio, a Giuliana Marceca, Germana Bruno, Maria Pia Mistretta, Enza Campo ed Alessandra Plaja”.
