Trapani, sigilli ad un palazzo centro di spaccio e prostituzione
La Polizia ha apposto i sigilli ad un appartamento in via Spalti, a Trapani, che era adibito a casa di prostituzione.
L’operazione degli uomini della Squadra Mobile arriva a distanza dopo l’operazione dello scorso 7 febbraio che portò all’arresto di un nigeriano di 41 anni e al sequestro di un chilo e mezzo di hashish.
Gli investigatori, inoltre, hanno accertato che l’appartamento, posto sotto sequestro preventivo su ordine della Procura della Repubblica di Trapani, era utilizzato da diverse donne nigeriane, vittime di tratta e di sfruttamento, per esercitarvi la prostituzione. Secondo gli inquirenti l’edificio di via Spalti, al quale ora sono stati apposti i sigilli, era diventato una vera e propria centrale dello spaccio e della prostituzione, all’interno del quale molti clienti accedevano a tutte le ore per acquistare la droga o richiedere prestazioni sessuali. Nel coso dell’operazione del 7 febbraio scorso, oltre al quarantunenne, altri due cittadini nigeriani e uno del Bangladesh furono denunciati in stato di libertà perché trovati in possesso di alcune dosi di hashish pronte per lo spaccio, mentre tre cittadine nigeriane, trovate all’interno di un appartamento dove esercitavano la prostituzione, vennero state accompagnate in Questura per essere identificate e interrogate dagli investigatori.
Il provvedimento di sequestro dell’immobile è stato notificato al proprietario, originario di Marsala.
