PIANO URBANISTICO GENERALE DELLA CITTA’ DI TRAPANI. IL COMUNE DI TRAPANI OTTIENE IL PRIMO SI DELLA REGIONE PER PROCEDERE ALLA VAS
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In data 31 ottobre il Comune, quale Autorità Procedente, ha inviato ai soggetti d’interesse il Documento Preliminare del PUG ed il Rapporto Preliminare, di fatto avviando la prima Conferenza di Pianificazione per la fase di scoping (ai sensi art 13 comma 1) richiedendo a tutti i Soggetti Competenti in Materia Ambientale (S.C.M.A.) indicazioni di carattere analitico e di dettaglio, fissando i termini in 45 giorni fino al 15 dicembre 2023.
Il Documento Preliminare, nel nuovo processo di formazione dello strumento urbanistico comunale, è dunque chiamato a svolgere una molteplicità di ruoli: aggiornare la conoscenza del territorio, riconoscere le problematiche e criticità, indicare condizioni e limiti per lo sviluppo sostenibile del territorio, definire la visione di sviluppo, individuare in via preliminare la suscettività alla trasformazione, favorire la partecipazione della comunità, avviare fin da subito il confronto e la cooperazione con gli Enti sovraordinati porre le basi per dispiegare una valutazione ambientale strategica che orienti e guidi le scelte di pianificazione.
Come consultare il Progetto: E’ possibile consultare tutta la documentazione relativa al Piano sul sito istituzionale del comune di Trapani https://comune.trapani.it/ nella pagina di Amministrazione Trasparente (Casa di Vetro) alla voce “Pianificazione e governo del territorio” al seguente indirizzo: http://93.56.93.133/L190/sezione/show/140270?search=&idSezione=95&activePage=&sort=& oltre che nel Portale Valutazioni Ambientali della Regione Sicilia con il Codice Procedura 2581 https://si-vvi.regione.sicilia.it/viavas/index.php/it/procedure/vas
L’amministrazione Tranchida già nel programma di governo del 2018 ha scelto di procedere a una nuova programmazione urbanistica per approdare ad una nuova visione di sviluppo della città di Trapani. Punto di partenza previsto dalla legislazione regionale vigente del 2020 e 2021 è il Documento delle Direttive che viene redatto dalla Giunta (approvato con delibera di Giunta in data 12 ottobre 2021 e riapprovato nel marzo 2022 per svincolare il comune di Misiliscemi). Nella primavera 2022 è stato aperto il forum per trenta giorni con una assemblea aperta e partecipata alla sala Perrera di via Libica. Sono arrivate diverse osservazioni soprattutto di Enti e/o associazioni che assieme agli studi propedeutici (Studio Agricolo Forestale, Studio Geologico, Studio Archeologico, Studio Economico) e le direttive di Giunta, sono state consegnate ai progettisti che hanno elaborato il Documento Preliminare del PUG e la VAS.Le direttive della Giunta arricchite dai contributi esterni hanno come obiettivo una nuova pianificazione urbanistica della città:
I punti di forza: LE VISION
1 Trapani città sostenibile, ridurre sino ad azzerare il consumo di suolo – direttiva europea che fissa al 2050 il limite max per edificare in zona agricola; spingere verso la de-sigillazione dei terreni impermeabilizzati, attraverso incremento della permeabilità dei suoli e della de-impermeabilizzazione delle aree che producono le isole di
calore; Incrementare il verde per ridurre inquinamento CO2 applicazione linee guida Legge 10/2013; Nelle frazioni riduzione indici da 2,5 a 1,5 e diminuzione del numero di piani fuori terra da tre a due .
2 Trapani città attiva, Riorganizzazione, qualificazione e potenziamento dell’area portuale di Trapani; Pianificazione di tutti i 90 ettari del demanio dello stato a Milo ex aeroporto militare anche con la realizzazione di area di interporto sulla quale l’Autorità portuale di Sistema ha manifestato formale interesse. Introduzione del concetto di perequazione urbanistica – sarà inserito nella pianificazione un regolamento attuativo. I lotti di privati interessati da opere pubbliche dovranno trovare compensazione immediata.
3 Trapani città accessibile, Partecipazione dei cittadini, delle imprese alla concertazione istituzionale.
I punti di forza: LE VISION
1 Trapani città sostenibile, ridurre sino ad azzerare il consumo di suolo – direttiva europea che fissa al 2050 il limite max per edificare in zona agricola; spingere verso la de-sigillazione dei terreni impermeabilizzati, attraverso incremento della permeabilità dei suoli e della de-impermeabilizzazione delle aree che producono le isole di
calore; Incrementare il verde per ridurre inquinamento CO2 applicazione linee guida Legge 10/2013; Nelle frazioni riduzione indici da 2,5 a 1,5 e diminuzione del numero di piani fuori terra da tre a due .
2 Trapani città attiva, Riorganizzazione, qualificazione e potenziamento dell’area portuale di Trapani; Pianificazione di tutti i 90 ettari del demanio dello stato a Milo ex aeroporto militare anche con la realizzazione di area di interporto sulla quale l’Autorità portuale di Sistema ha manifestato formale interesse. Introduzione del concetto di perequazione urbanistica – sarà inserito nella pianificazione un regolamento attuativo. I lotti di privati interessati da opere pubbliche dovranno trovare compensazione immediata.
3 Trapani città accessibile, Partecipazione dei cittadini, delle imprese alla concertazione istituzionale.
4 Trapani città attraente, Creazione di un distretto turistico balneare ad alta qualificazione, recuperando e valorizzando tutto il litorale a nord della città introducendo aree per attività ricettive, servizi etc, Parco Urbano Punta Tipa, valorizzazione Calendula, spostamento CCR, recupero ex Mattatoio, Valorizzazione quartiere Cappuccinelli con i due Pinqua da 15 milioni ciascuno (in fase di realizzazione).
5 Trapani città vivibile. Migliorare il sistema della mobilità, attraverso il potenziamento della rete stradale e erroviaria, implementazione del trasporto pubblico. Mantenere la stazione ferroviaria nella attuale posizione centrale della città (come in quasi in tutte le città europee) atteso che peraltro RFI non ha manifestato alcuna intenzione di procedere con lo spostamento, pertanto, l’amministrazione nel 2018 ha ritenuto positiva la proposta RFI di realizzare il sottopasso in via Marsala (vedi delibera c.c. gennaio 2019 e n. 2/2021), Riqualificazione urbanistica ed integrazione urbana delle periferie: uno degli interventi riguarda Villa Rosina che con la strada Extraurbana subisce segno di cesura.
5 Trapani città vivibile. Migliorare il sistema della mobilità, attraverso il potenziamento della rete stradale e erroviaria, implementazione del trasporto pubblico. Mantenere la stazione ferroviaria nella attuale posizione centrale della città (come in quasi in tutte le città europee) atteso che peraltro RFI non ha manifestato alcuna intenzione di procedere con lo spostamento, pertanto, l’amministrazione nel 2018 ha ritenuto positiva la proposta RFI di realizzare il sottopasso in via Marsala (vedi delibera c.c. gennaio 2019 e n. 2/2021), Riqualificazione urbanistica ed integrazione urbana delle periferie: uno degli interventi riguarda Villa Rosina che con la strada Extraurbana subisce segno di cesura.
La Giunta, così come ricordato dall’Assessore all’Urbanistica Giuseppe Pellegrino, per la predisposizione delle Direttive Politiche si è avvalsa anche del contributo del Tavolo Permanente delle Professioni Tecniche della Provincia di Trapani.
Entro questo periodo (i 45 giorni, nelle more i Soggetti competenti in Materia Ambientale si esprimano sul progetto di pianificazione) l’amministrazione intende organizzare un confronto pubblico, con la partecipazione dei progettisti, al fine di illustrare le direttive politiche e il progetto.
Chiusa la prima conferenza di pianificazione verrà trasmesso in consiglio comunale il Documento Preliminare del PUG e della relativa proposta di deliberazione unitamente al Rapporto Ambientale della VAS ed agli eventuali contributi acquisiti al fine di deliberare la adozione del Documento Preliminare del PUG. Si ritornerà quindi ai progettisti per la redazione del progetto definitivo del PUG. Successivamente si svolgerà la seconda Conferenza di pianificazione e poi la terza. La novità importante è che arrivati alla Deliberazione di Consiglio comunale di approvazione del PUG, il tutto sarà trasmesso all’ARTA per essere inserito nella banca dati del sistema informativo territoriale regionale (SITR). Si pensa che entro il 2025 si potrebbe chiudere l’iter di approvazione del PUG del comune di Trapani.
Entro questo periodo (i 45 giorni, nelle more i Soggetti competenti in Materia Ambientale si esprimano sul progetto di pianificazione) l’amministrazione intende organizzare un confronto pubblico, con la partecipazione dei progettisti, al fine di illustrare le direttive politiche e il progetto.
Chiusa la prima conferenza di pianificazione verrà trasmesso in consiglio comunale il Documento Preliminare del PUG e della relativa proposta di deliberazione unitamente al Rapporto Ambientale della VAS ed agli eventuali contributi acquisiti al fine di deliberare la adozione del Documento Preliminare del PUG. Si ritornerà quindi ai progettisti per la redazione del progetto definitivo del PUG. Successivamente si svolgerà la seconda Conferenza di pianificazione e poi la terza. La novità importante è che arrivati alla Deliberazione di Consiglio comunale di approvazione del PUG, il tutto sarà trasmesso all’ARTA per essere inserito nella banca dati del sistema informativo territoriale regionale (SITR). Si pensa che entro il 2025 si potrebbe chiudere l’iter di approvazione del PUG del comune di Trapani.
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