PSI Erice: «Il sindaco alimenta motivi di contrasto tra noi e il PD»
Il Partito Socialista Italiano vuole dire la sua in merito all’ultima seduta di consiglio comunale di Erice, soprattutto per rispondere alle accuse del sindaco Giacomo Tranchida. «La condotta consiliare del gruppo del Psi è coerente e conseguente all’esito del voto delle amministrative del 2012 che lo colloca all’opposizione dell’amministrazione – ha dichiarato il capogruppo dei socialisti ericini, Giuseppe Alastra –. Nonostante ciò, il gruppo ha votato favorevolmente quegli atti che ha ritenuto di condividere, ritenendoli di interesse della collettività; pur rimanendo nel ruolo di opposizione, nel rispetto del patto democratico conferito dagli elettori».
Non mancano le considerazioni sui partiti in vista delle amministrative del 2017. «Quando si esaurirà l’esperienza del sindaco Tranchida ad Erice – ha continuato Alastra –, si apriranno nuovi scenari politici, sanciti da documenti ufficiali. Il gruppo consiliare condivide infatti la linea politica che fa riferimento al Patto Federativo PD-PSI e che prevede anche la presenza di piccoli movimenti locali riconducibili al centrosinistra. È però chiaro, pressoché a tutti, il tentativo di Tranchida di cercare strumentalmente e artificiosamente di alimentare motivi di contrasto e incidenti di percorso che possano acuire i rapporti tra Psi e Pd».