La senatrice Orrù presenta interrogazione al ministro Martina: “Fondi europei non dati agli agricoltori”
La senatrice trapanese Pamela Orrù (PD) ha chiesto al ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali, Maurizio Martina, di intervenire presso l’Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura (AGEA) per ottenere comunicazione, in tempi brevi, delle scadenze con cui saranno erogati alle imprese agricole beneficiarie i fondi relativi al “bando bio” 2012 del Programma di Sviluppo Rurale Sicilia 2007-2013, alle annualità 2015 e 2016 del “bando bio” 2015 – inserito nel PSR 2014-2020 misura 11 – e anche alla “domanda unica” 2016.
L’AGEA, svolge funzioni di coordinamento per l’erogazione dei contributi stabiliti dalla Politica Agricola Comune (PAC) dell’Unione Europea. In Sicilia, in qualità di organismo pagatore, cura l’esecuzione di tutti gli adempimenti affidati dalla normativa europea e nazionale.
Come sottolinea la senatrice Orrù nell’interrogazione, “la Sicilia è una regione che basa la propria economia prevalentemente sul settore agricolo e che vanta il maggior numero di attività agricole biologiche d’Italia con più di 300 mila ettari di produzione biologica”.
“I fondi del PSR – commenta la senatrice – rappresentano uno strumento essenziale a sostegno degli agricoltori siciliani e per l’attuazione della politica di sviluppo rurale. In Sicilia l’AGEA è in notevole ritardo con l’erogazione dei pagamentie ciò sta creando ulteriori danni alle aziende agricole dell’Isola, tra cui molte con sede nella provincia di Trapani, già piegate dalla crisi finanziaria degli ultimi anni”.
